Manfrotto Element Piccolo – Recensione
Sentivo la necessità di un treppiede facilmente trasportabile, ma abbastanza affidabile da poter essere usato sia con la Reflex che con la Mirrorless. La scelta è caduta sul Manfrotto Element Piccolo, le cui caratteristiche sembrano venire incontro alle mie necessità.
Element Piccolo, un Manfrotto made in China
Manfrotto di per se, è sinonimo di qualità e i suoi treppiedi sono un riferimento tra i fotografi professionisti e l’Element Piccolo non tradisce le aspettative nonostante il prezzo abbordabile.
Scopri le offerte Amazon di oggi!
La prima piccola delusione è leggere made in China su di un prodotto italiano. Pazienza! in Cina si produce anche tanta qualità, basta pagare e sembra che l’Element sia un oggetto costruito molto bene.
Il Manfrotto Element Piccolo oggetto delle recensione, è la versione in alluminio nera. Esiste anche nei colori rosso, blu e argento.
Lo stesso modello viene anche prodotto in carbonio, molto più costoso, con un peso minore ma a scapito della stabilità.
Manfrotto Element Piccolo, descrizione e utilizzo
Con un peso di 1150 gr il Manfrotto Element Piccolo, è un treppiede facilmente trasportabile e anche grazie alla lunghezza di soli 32 cm, riesce a stare negli appositi alloggiamenti esterni previsti in molti zaini per fotografia.
La portata massima è di 4 kg, ciò vuol dire che dovrebbe reggere anche un sistema reflex abbastanza importante.
Le gambe sono a cinque sezioni e la chiusura degli snodi avviene a vite e non a clip
Molto utile la possibilità di posizionare le gambe con inclinazioni indipendenti. Sarà così possibile usare il treppiede su terreni sconnessi senza comprometterne la stabilità.
La testa, smontabile e sostituibile, e del tipo a sfera e permette un movimento a 360. Consente una regolazione millimetrica grazie anche ad ghiera graduata e monta una piastra standard Arca Swiss, con attacco da 1 / 4” a 20”.
Sono in oltre presenti due bolle per la calibrazione orizzontale e verticale.
Tra la dotazione, oltre alla gradita borsa imbottita per il trasporto, troviamo due chiavi a brugola e dei piedini in acciaio a punta, da sostituire a quelli di gomma, per maggior stabilità su terreni accidentati.
A proposito della piastra Arca, ho trovato quello che forse è l’unico difetto del Manfrotto Element Piccolo. La vite di fissaggio della piastra alla testa, spunta di quasi 2mm. Questo fa si che la piastra a sgancio rapido debba necessariamente avere uno spazio vuoto nella parte inferiore per un corretto fissaggio.
Ovviamente la piastra a sgancio rapido in dotazione è perfettamente compatibile, ma ne esistono in commercio alcune che non lo sono.
Conclusioni, pregi e difetti.
L’Element Piccolo è una valido treppiede per chi richiede poco ingombro e trasportabilità.
Ne esistono di più leggeri, ma non con questa stabilità. Forse più indicato per essere usato con un sistema mirrorless, anche se la portata dichiarata di 4 kg dovrebbe tranquillizzare tutti gli altri utilizzatori.
Bisogna però stare attenti alla testa a sfera che se viene allentata non sostiene la fotocamera, tanto più se si tratta di qualcosa di pesante e sbilanciato da ottiche importanti.
Unico difetto, il sistema Arca Swiss che richiede una piastra a sgancio rapido compatibile a causa della vite che sporge dalla slitta.
Il prezzo, su Amazon, oscilla intorno ai 100€
Commenti recenti